E quando Cesare, pugnalato dai facinorosi
E quando Cesare, pugnalato dai facinorosi, scorse tra i visi dei suoi assassini quello del figlio Bruto esclamo’: “Quoque tu, Brute, fili mi…” e mori’ senza aggiungere “gnotta”.
E quando Cesare, pugnalato dai facinorosi, scorse tra i visi dei suoi assassini quello del figlio Bruto esclamo’: “Quoque tu, Brute, fili mi…” e mori’ senza aggiungere “gnotta”.